Alla D.S.G.A.
Al personale docente
Al personale ATA
Agli studenti
Al sito web e R.E.
Roma, 17 maggio 2024
Oggetto: unificazione della sala docenti della sede amministrativa e didattica di via Carlo Alberto Cortina 70
Informo tutti i docenti, la D.S.G.A. e il personale ATA di tutte le sedi nonché gli studenti che, per promuovere un ambiente di maggiore condivisione e collaborazione, ho disposto l’unificazione delle aule dei docenti di AALI e dei docenti di primo livello. Tale decisione azzera la divisione degli spazi riservati ai due gruppi del personale docente che secondo la mia analisi ostacolava la piena socializzazione tra colleghi e la condivisione di esperienze. Tutti i docenti di tutte le sedi sono invitati e autorizzati a frequentare la Nuova Sala Docenti Unificata della Sede Amministrativa e Didattica di via Carlo Alberto Cortina 70. L’unificazione delle aule docenti è una scelta strategica basata su teorie educative e organizzative che mirano a migliorare la coesione, la collaborazione e l’efficacia dell’insegnamento. Questa decisione a mio giudizio dovrebbe essere vista da tutti come un’opportunità per rafforzare la comunità educativa e promuovere un ambiente scolastico più integrato e collaborativo. Implicazioni Pratiche Unificando le aule docenti intendo favorire il raggiungimento dei seguenti obiettivi: Miglioramento della Comunicazione: la vicinanza fisica facilita la comunicazione e la risoluzione di problemi comuni. Sviluppo Professionale Continuo: le interazioni quotidiane offrono opportunità per l’apprendimento informale e il mentoring. Supporto Reciproco: la condivisione delle esperienze permette ai docenti di supportarsi reciprocamente, riducendo il senso di isolamento. Innovazione Didattica: La collaborazione favorisce l’emergere di nuove idee e pratiche didattiche innovative.
Nuova disposizione degli spazi della sede amministrativa e didattica di via Carlo Alberto Cortina 70: Unificazione delle Aule Docenti: Gli arredi, le tecnologie e il materiale didattico delle attuali aule docenti AALI e primo livello saranno selezionati e spostati nell’ambiente scolastico prima riservato alla ex Vicepresidenza, al primo piano dell’Istituto, entro il termine presunto di 10 giorni. La sala docenti unificata è collocata nella ex Vicepresidenza al primo piano. Il prof. Luca Fiorillo, collaboratore del Dirigente Scolastico, e i responsabili di sede, il professor Lorenzo Albanello e il docente Gianluca Costante, hanno fornito al Dirigente Scolastico un primo elenco essenziale degli arredi e del materiale da spostare per garantire la funzionalità della nuova sala docenti unificata. Ridisposizione degli Ambienti riservati al Personale del CPIA 1 di Roma: La Vicepresidenza è trasferita al piano superiore, nell’aula precedentemente riservata alle pause del personale ATA. Il personale ATA potrà utilizzare l’Ambiente Canteen in allestimento al pian terreno per le pause. L’ambiente è ritenuto sicuro ai sensi del D.Lgs. 81/08. Eventuali rischi per la salute e la sicurezza dovranno essere tempestivamente segnalati al Dirigente, in base alla normativa vigente. Accesso temporaneo degli spazi per i docenti: Durante i prossimi 10 giorni, tutti i docenti sono autorizzati a utilizzare i seguenti ambienti: 1. La nuova vicepresidenza in allestimento al secondo piano. 2. La ex vicepresidenza. 3. La ex sala docenti AALI. 4. La ex sala docenti di primo livello. Indicazioni transitorie per le iscrizioni: A differenza di quanto in essere fino ad oggi, la parola “iscrizioni” non deve comparire sulla porta della nuova sala docenti. Ciò disorienta il Dirigente Scolastico, gli studenti, il personale ATA e i docenti. Le iscrizioni degli studenti competono al personale amministrativo che, in base al Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, deve organizzare il proprio lavoro in modo intercambiabile. I docenti hanno la facoltà di accogliere, nel senso di ospitare e illustrare l’offerta formativa del CPIA, ma non hanno titolo, in base alla normativa vigente ad iscrivere gli studenti. Chiedo di evitare l’invio di comunicazioni contenenti valutazioni prive di basi teorico metodologiche per richiedere il ripristino di tale prassi: la decisione è stata presa sulla base della legge, non dell’opportunità di mantenere in essere prassi pregresse o in uso in altri CPIA.
Scansionare documenti per conto degli aspiranti studenti e registrare dati anagrafici finalizzati alle iscrizioni non rientra nella professionalità docente. Le iscrizioni devono essere effettuate dagli assistenti amministrativi sul registro elettronico senza assegnazione di classe o sede, in attesa della decisione del Dirigente Scolastico. Ciò non esclude che un’iniziativa autonoma dei docenti, discussa e deliberata in seno al Collegio dei Docenti, possa delineare una procedura di iscrizione efficiente ed efficace che, una volta constatata l’adeguatezza normativa, non avrei difficoltà a rendere operativa. Quale Dirigente Scolastico favorevole alla libera iniziativa del personale sto valutando la possibilità di consentire ai docenti, su richiesta motivata, di accogliere gli studenti durante il proprio orario di insegnamento fino al 16 ottobre 2024, mentre le procedure di iscrizione saranno predisposte a partire dal 1 settembre 2024. Esistono diverse teorie educative e organizzative che sottolineano l’importanza dell’interazione e della collaborazione tra gli insegnanti per migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento. Ne ho approfondite alcune come base teorica per la disposizione odierna. Per ulteriori chiarimenti, confermo la mia disponibilità, anche per le vie brevi, a spiegare le motivazioni teoriche e le ragioni pratiche della presente disposizione. Conclusioni In occasione delle prossime visite presso le altre sedi didattiche osserverò gli ambienti per valutare eventuali migliorie nell’organizzazione degli stessi, come ho già fatto all’inizio dell’anno scolastico nella sede di via Costantino Perazzi. La funzionalità e l’ergonomia sul luogo di lavoro, gradevole anche esteticamente, sono essenziali al benessere lavorativo. Pertanto invito ad osservare in modo critico e consapevole gli ambienti in cui lavorate e vi garantisco che accoglierò con attenzione proposte e valutazioni in merito, attuando gli acquisti e affidando i lavori che riterrò necessari a migliorare il lavoro di noi tutti. Resto dunque in attesa di proposte migliorative dell’assetto degli spazi di lavoro della sede amministrativa e didattica e di tutte le altre sedi didattiche del CPIA 1 di Roma distribuite nei diversi Municipi di Roma, escluse le sedi didattiche presso gli I.I.P.P. di Rebibbia, che per le ragioni note a tutti non possono essere riorganizzate autonomamente.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. Francesco Verderosa
Gianfranco Gagliardo
Docente e funzione strumentale