II.PP. REBIBBIA – Sede carceraria

Istituti Penitenziari di Rebibbia Roma
Rebibbia – Nuovo Complesso NC – Casa Circondariale – via Raffaele Majetti, 70 – 00156, Roma, tel. 06/439801
cod. Mecc. Primaria/Alfabetizzazione RMEE701066
Rebibbia Casa di Reclusione CR – via Bartolo Longo 72 – 00156, Roma, tel. 06/4122131
cod. Mecc. Primaria/Alfabetizzazione RMEE701077
Rebibbia III Casa – Casa Circondariale – via Bartolo Longo 82 – 00156, Roma, tel. 06/4122131.
cod. Mecc. Medie RMMM701021
Rebibbia Femminile CCF – Casa Circondariale – via Bartolo Longo 92 – 00156, Roma, tel. 06/41594
cod. Mecc. Primaria/Alfabetizzazione RMEE701055

Dall’anno scolastico 2016/17, gli Istituti Penitenziari di Rebibbia sono entrati a far parte del CPIA 1 Roma, come previsto dalla normativa vigente.
La struttura carceraria di Rebibbia è costituita da quattro Istituti separati con ingressi differenti, diverse Direzioni, Aree Educative e Comandi di Polizia Penitenziaria. In ogni Istituto è fondamentale un rapporto di collaborazione con i vari componenti del personale penitenziario, al fine condividere, in modo proficuo, un percorso formativo, finalizzato a implementare buone prassi condivise, per offrire agli utenti le migliori opportunità culturali. A tal fine è importante pianificare incontri periodici tra scuola, area educativa, Direzione e polizia penitenziaria per concordare azioni efficaci anche nella prospettiva di un ampliamento della realtà formativa. La scuola ha anche il compito di costruire relazioni significative tra carcere e territorio, tra vita “ristretta” e società esterna.
La scuola in carcere è un momento imprescindibile nel percorso di recupero e reinserimento dei detenuti nella società. È un luogo di confronto, socializzazione, riflessione, incontro e accettazione di sé e dell’altro. La scuola aiuta i corsisti a vivere le giornate con cadenze temporali che consentono loro di ritrovare una “normalità” nonostante la vita reclusa.
Oltre a fornire un’istruzione formale, la scuola in carcere permette ai corsisti di riappropriarsi della cultura della legalità, di acquisire senso civico e un sistema di regole. Essa intende promuovere l’acquisizione di un metodo di studio che permetta ai corsisti di apprendere in modo autonomo e permanente e di riscoprire la curiosità e la voglia di imparare.

Offerta formativa
– Attività di accoglienza
– Corsi di lingua italiana per stranieri di livello A1 e A2
Finalità:
raggiungimento di un livello di conoscenza della Lingua Italiana non inferiore al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) e relativa certificazione.
– Corsi di primo livello
1) Primo periodo (ex licenza media)
2) Secondo periodo (biennio superiore)
Finalità:
conseguimento della certificazione attestante il titolo di studio di primo livello – primo periodo;
acquisizione delle competenze di base connesse all’obbligo di istruzione (primo livello-secondo periodo) .